E' partito il nuovo tour dei Maiden! (SPOILER) |
|
|
|
Venerdì 22 Giugno 2012 05:03
Heavypen
|
|
|
|
Gli Iron Maiden sono partiti con il nuovo tour, denominato "Maiden England Tour 2012", dal Verizon Wireless Amphitheatre di Charlotte, Carolina del Nord, Stati Uniti, il 21 Giugno 2012. La scaletta del primo concerto ha riservato certamente alcune sorprese, anche perché era moltissima l'attesa di scoprire cosa i nostri avrebbero rispolverato dal repertorio di fine anni Ottanta. La band aveva promesso di mettere in scaletta alcuni vecchi brani. Beh, lo ha fatto. Tra questi vecchi brani c'è sicuramente qualche cosa si inaspettato, qualche folgorante ritorno, al prezzo di qualche inevitabile sacrificio.
Siete pronti a gustarvi la scaletta del "Maiden England Tour 2012"? Cliccate qui!
1.Moonchild
2.Can I Play With Madness
3.The Prisoner
4.2 Minutes to Midnight
5.Afraid to Shoot Strangers
6.The Trooper
7.The Number of the Beast
8.Phantom of the Opera
9.Run to the Hills
10.Wasted Years
11.Seventh Son of a Seventh Son
12.The Clairvoyant
13.Fear of the Dark
14.Iron Maiden
Bis:
15.Aces High
16.The Evil That Men Do
17.Running Free
Qualche commento.... Lo show, come in parte era prevedibile parte con due brani di "Seventh Son Of A Seventh Son", "Moonchild" (che apriva anche il tour di supporto a quel disco) e il primo singolo dell'album "Can I Play With Madness". Bella sorpresa, già annunciata negli scorsi giorni è il ritorno di "The Prisoner", abbandonata dal tour di supporto a "No Prayer For The Dying". Dopo un classico come "2 Minutes to Midnight", una sorpresa vera, il ritorno di "Afraid to Shoot Strangers", che mancava dai tempi dall'ultimo tour con Blaze Bayley alla voce. Seguono 4 classici come "The Trooper", "The Number of the Beast", "Run to the Hills" e "Wasted Years", fra i quali trova posto la tanto amata "Phantom of the Opera". A seguire un'altra novità: "Seventh Son of a Seventh Son", che gli Eddie's Boys non suonavano più dal 1988, quando conclusero il tour dedicato all'omonimo album. Ritorna anche "The Clairvoyant", che lascia poi spazio al doppio colpo da KO: "Fear of the Dark" - "Iron Maiden". Tre pezzi come da tradizione costituisco il bis con cui la band chiude lo show. Sorpresa delle sorprese è la scelta di proporre "Aces High", ma non crediamo che qualcuno se ne lamenterà. Poi si rientra nei canoni più recenti con "The Evil That Men Do" e la già annunciata "Running Free". Sicuramente una scaletta eccellente. Qualcuno lamenterà l'assenza di "Infinite Dreams", qualcun altro la soppressione di "Hallowed Be Thy Name". Ma non è detto che siano scelte definitive. Up The Irons!
Gli Iron Maiden sono partiti con il nuovo tour, denominato Maiden England Tour 2012, dal Verizon Wireless Amphitheatre di Charlotte, Carolina del Nord (USA), il 21 giugno 2012. La scaletta del primo concerto ha riservato certamente alcune sorprese, anche perché era moltissima l'attesa di scoprire cosa i nostri avrebbero rispolverato dal repertorio di fine anni ottanta. La band aveva promesso di mettere in scaletta alcuni vecchi brani. Beh, lo ha fatto! Tra questi vecchi brani c'è sicuramente qualche cosa di inaspettato, qualche folgorante ritorno, al prezzo di qualche inevitabile sacrificio. Siete pronti a gustarvi la scaletta del Maiden England Tour 2012? Cliccate qui sotto!
1. Moonchild
2. Can I Play With Madness
3. The Prisoner
4. 2 Minutes To Midnight
5. Afraid To Shoot Strangers
6. The Trooper
7. The Number Of The Beast
8. Phantom Of The Opera
9. Run To The Hills
10. Wasted Years
11. Seventh Son Of A Seventh Son
12. The Clairvoyant
13. Fear Of The Dark
14. Iron Maiden
Encore
15. Aces High
16. The Evil That Men Do
17. Running Free
Qualche commento: lo show, come era in parte prevedibile, prende il via con due brani di Seventh Son Of A Seventh Son, 'Moonchild' (che apriva anche il tour di supporto a quel disco) e il primo singolo dell'album, 'Can I Play With Madness'. Bella sorpresa, già annunciata negli scorsi giorni, è il ritorno di 'The Prisoner', abbandonata dal tour di supporto a No Prayer For The Dying. Dopo un classico come '2 Minutes To Midnight', ecco forse la sorpresa più eclatante di tutte, il ritorno di 'Afraid To Shoot Strangers', che mancava dai tempi dell'ultimo tour con Blaze Bayley alla voce. Seguono quattro classici come 'The Trooper', 'The Number Of The Beast', 'Run To The Hills' e 'Wasted Years', fra i quali trova posto la tanto amata 'Phantom Of The Opera'. A seguire, un'altra (prevedibile, ma non per questo meno adorabie) novità: 'Seventh Son Of A Seventh Son', che gli Eddie's Boys non suonavano più dal 1988, quando conclusero il tour dedicato all'omonimo album. Ritorna anche 'The Clairvoyant', che lascia poi spazio al doppio colpo da KO 'Fear Of The Dark' / 'Iron Maiden'. Tre pezzi come da tradizione costituiscono il bis con cui la band chiude lo show. Sorpresa delle sorprese è la scelta di proporre 'Aces High' (eseguita in passato sempre e solo come opener degli show), ma non crediamo che qualcuno se ne lamenterà. Poi seguono la ottantottiana 'The Evil That Men Do' e la già annunciata 'Running Free'. Sicuramente una scaletta eccellente, forse la più stupefacente, dinamica e imprevedibile dell'ultimo ventennio. Qualcuno lamenterà l'assenza di 'Infinite Dreams', qualcun altro la soppressione di 'Hallowed Be Thy Name' (mai tolta dalle scalette dal lontano 1982!). Ma non è detto che siano scelte definitive. Up The Irons!
La redazione di Eddie's